Correva l’anno 1217 quando Frate Elia si recò, primo francescano, in Terra Santa; si può dire che la custodia di quei luoghi santi è iniziata con lui e, oggi come allora, è una testimonianza di amore a Gesù espressa in tre grandi categorie: custodia dei luoghi, custodia delle persone e custodia della memoria.
Come ha scritto Fra Pierbattista Pizzaballa:
“Lo stare nei luoghi santi, il servire in parrocchia o il fare qualsiasi altro servizio deve essere orientato alla testimonianza di Colui al quale apparteniamo … L’essenziale è testimoniare il nostro amore a Cristo, che si traduce concretamente nell’amore ai luoghi e alle persone che la Chiesa ci ha affidato”.