è un’associazione di Lentate sul Seveso senza scopo di lucro costituita da un gruppo di amici che offre gratuitamente il proprio tempo per sostenere progetti educativi e missionari laddove nel Mondo necessita.
Offriamo servizi di ristorazione e organizziamo banchetti in occasione di eventi cene aziendali, battesimi, cresime, comunioni, matrimoni.
Proponiamo iniziative culturali e organizziamo eventi culturali – mostre, concerti, incontri – in cui imparare che l’arte, come la carità, esprime la ricchezza dell’animo umano quando si dona gratuitamente per l’ammirazione e l’amore.
I volontari di Avsignam hanno reso il nostro matrimonio un giorno ancora più speciale, assecondando le nostre esigenze e dimostrandosi professionali nella cura di ogni minimo dettaglio. Il dono che ci hanno fatto è stato poi l’inizio di una nuova avventura.
Grazie mille!
Elena & Riccardo
Fin dall’inizio i volontari di avsignam ci sono stati vicini nell’organizzazione del catering e della disposizione della sala. Sempre disponibili e attenti alle nostre esigenze e preferenze.
Lavorano con professionalità e passione per quello che fanno e questo lo abbiamo intuito fin da subito, ma in occasione del giorno del matrimonio ne abbiamo avuto la conferma definitiva.
La location che io e Simone avevamo scelto per il ricevimento era una semplice tensostruttura situata in un parco, niente di sfarzoso..ma lo staff di avsignam è riuscito a renderla bella, elegante, delicata come non ci saremmo mai aspettati!
Il servizio al tavolo è stato impeccabile e i piatti serviti molto buoni: porzioni abbondanti e vino infinito!
Siamo stati soddisfatti e contenti di esserci affidati ad avsignam!
Giulia e Simone
Abbiamo conosciuto Francesca e Alesha all’inizio dell’Estate del 2017 per preparare il pranzo del loro matrimonio all’Abbazia Mirasole. Si sono sposati il 2 settembre dello stesso anno con rito misto ortodosso-cattolico in Sant’Ambrogio. Guardate cosa scrive Francesca sulla sua pagina facebook:
“Non amo scrivere ma, non potendo andare a Milano perché le regole sul Covid me lo impediscono, ho deciso di fissare qualche pensiero.
Sono passati 8 anni dal mio primo viaggio in Ucraina. Ricordo ancora l’arrivo all’aeroporto di Kiev, paese sconosciuto, nuovo. Ho incontrato Sasha, autista, nel tragitto fino a casa mi chiede chi sono e subito dopo chi sono i miei genitori, i miei fratelli, mio nonno e come stanno tutte queste persone, per lui perfetti sconosciuti. Siamo diventati amici.
L’Ucraina ha lo strano potere di conquistare il cuore di chi ci passa, ci si ritorna e c’è chi decide di restare. La sua storia, la sua arte, i suoi paesaggi ma soprattutto la sua gente accogliente, piena di talento, aperta, laboriosa, professionale e creativa, piena di voglia di fare, di costruire; infinitamente paziente, mite e coraggiosa. Gente viva, che ama il proprio paese, il bene comune, spesso povera ma con un grande amore per la cultura: Sveta fa l’estetista, scappata dalle zone colpite dalla guerra nel 2014 si è ricostruita una vita a Kiev con i suoi tre figli, vivono in un bilocale dove accoglie anche le clienti per fare la manicure; tutti i weekend va a teatro con il figlio più piccolo, la più grande appassionata di opera che conosca.
Sveta e Sasha, marito e moglie, vivono in una piccola casa in campagna fuori Kiev, contadini veri, l’orto più bello che abbia mai visto, ordinato, pulito, instancabili lavoratori, vivono letteralmente lavorando e pregando, non hanno niente e sanno regalarti tutto. Lena, giornalista, nel 2014 si trasferisce nelle zone di guerra del Donbass, da allora organizza e sostiene come può famiglie e bambini che da 8 anni vivono nelle zone calde di questo conflitto. Galina, la nonna più imbronciata che conosca, a ogni incontro mi chiede di convincere i nipoti a lasciare l’Ucraina: qui non c’è speranza (ma i suoi occhi la tradiscono) ma del resto cosa lo dico a te, anche tu, Francesca, cosa ci fai qui?
In questi giorni ripenso a tutti questi incontri, cerco di non dimenticare questi volti. Con grande senso di impotenza e preoccupazione – divorano mentre guardi quello che sta accadendo da lontano – cerchiamo come possiamo di contattare amici, conoscenti o persone incontrate nelle più svariate circostanze. Qualcuno ha scritto che oggi in Ucraina ogni messaggio: “Dove sei? Come stai?” significa solo: ti voglio bene. Facce e destini che nessuno sa come ma mi sono stati regalati perché il mio cuore si converta un po’.
Dove sei Sveta (un’amica)? sulla strada verso la Polonia, è la seconda volta che scappo dalla guerra, è risuccesso.
Dove sei Katya (la nostra babysitter)? Sono a casa da sola, piango.
Dove sei Galia (la mia ginecologa, ora è lei incinta, al 9° mese)? Sono a casa, con mio marito e mia figlia di 2 anni, non abbiamo fatto in tempo a lasciare la Capitale, per ora stiamo bene, non dormiamo la notte. Almeno voi siete riusciti a partire?
Dove sei Artem (un amico)? In un seminterrato in una casa di campagna, volevamo partire per Leopoli ma ieri (il 23 febbraio) non mi sono fermato a fare benzina per non fare tardi, poi è iniziata la guerra, ora non si riesce a trovare un benzinaio aperto, non siamo riusciti a partire, non me lo perdonerò mai.
Dove sei Misha (un amico)? Con i bambini fuori città, Sveta (la moglie, che ha fatto un incidente in macchina settimana scorsa, ora è in ospedale in fin di vita) sta male, speriamo che le medicine bastino, non so come fare a portargliene altre, i medici sono nei rifugi antibomba, lei in rianimazione praticamente da sola. Ho dovuto lasciarla anche io, dovevo portare via i bambini.
Dove sei Anna (una collega)? Ci spostiamo tra casa e il parcheggio sotterraneo al suono delle sirene.
Dove sei Katya (un’amica)? Con mio figlio di tre mesi, mio marito, i genitori, e i fratelli a casa, per ora non ci muoviamo, per fortuna siamo insieme.
Dove sei Nastya (un’amica)? A casa di sconosciuti, con mio figlio di 3 mesi e mio marito, ci hanno accolto per questa notte sulla via per Leopoli.
E tanti, tanti, tanti altri, come sgranare un rosario, i misteri dolorosi. Ma ci è stato detto che persino i capelli del nostro capo sono contati. E allora, come mi ricordava un grande amico, Dio sia lodato, non è tutto nella testa di Putin ma nelle mani di Dio.
Dal 2017 con il nostro lavoro sosteniamo l’asilo di Qaraqosh in Iraq, dedicato al nostro caro amico Alberto; l’attenzione e il lavoro di AVSI in IRAQ sono tesi all’aiuto alla popolazione locale a ricostruire un tessuto sociale, culturale ed economico che consenta la ripresa della vita di tutta la città. Guarda il video per saperne di più.
“Mentre preparavamo il nostro matrimonio ci siamo chiesti se non fosse possibile rendere quel giorno ancora più speciale contribuendo concretamente ad un progetto di beneficenza. Per questo motivo, su consiglio di un amico, ci siamo rivolti all’associazione Avsignam. Oggi, a due settimane dal nostro matrimonio, possiamo dire che non potevamo essere più soddisfatti della nostra scelta. Oltre ad aver preparato un buonissimo menu abbiamo trovato delle persone gentili, disponibili, preparate e professionali, che ci hanno seguito durante la preparazione lasciandoci molto spazio nella scelta dei piatti, degli arredi, ecc… e con le quali abbiamo avuto il piacere di avere un confronto genuino che va al di la del semplice rapporto cliente/fornitore. Ci siamo sentiti presi a cuore e abbiamo visto come Avsignam non ha solo realizzato concretamente il nostro ricevimento ma ha anche partecipato alla nostra gioia scambiando con noi sorrisi, sguardi e parole di affetto sincero. Per questi motivi e per l’impegno che i volontari di Avsignam mettono nel portare avanti il loro progetto di solidarietà volevamo dire un grande grazie!”
Giulia e Luigi
Caro Massimo e cari amici di Avsignam,
dopo una giornata intensa come quella di ieri, abbiamo una sola parola per voi, Grazie.
Ci avete regalato una festa unica. Abbiamo ricevuto complimenti per voi da tutti gli invitati e ci tenevamo a farvelo sapere.
Il vostro regalo poi ci responsabilizza e ci spinge ad allargare già gli orizzonti della nostra nuova famiglia.
Spero siate rimasti contenti anche voi della giornata passata insieme.
A presto, con un grazie enorme e un grande abbraccio
Gabriele e Veronica
Questo è quello che ci hanno scritto Paola e Fiore, i genitori della sposa:
“Paola ed io desideriamo ringraziare tutti gli amici che ieri si sono resi disponibili ad organizzare la festa/cena di nozze di Cristina e Alessandro.
Grazie per la cura, gentilezza, disponibilità e qualità del vostro servizio.
Quando sei dall’altra parte della “barricata” e guardi i tuoi amici che si danno da fare perché tutto sia bello e gli ospiti contenti non puoi che rimanere ancora di più grato della “storia” che ci ha presi e ha reso e rende possibile questa opera di carità.”
Ecco cosa ci hanno scritto i festeggiati dopo la festa per il loro anniversario di matrimonio:
“Ciao, vogliamo ringraziare tutti gli amici di Avsignam per ieri sera. Ci stiamo riprendendo dalla sorpresa, ma non dalla meraviglia!
Grazie a tutti e a Colui che rende possibile questa amicizia”
Mariarosa e Franco
Il 3 settembre, per i miei 70 anni, la mia famiglia, marito e tre figlie, avevano pensato ad una Santa Messa in parrocchia. Bellissima idea avevo detto! Avevamo già passato una manciata di giorni in agosto con anche generi e nipoti in un piacevole agriturismo in Emilia . La festa per me era stata quella. Invece , dopo la messa , sorpresa totale : Avsignam, complice la mia famiglia da giugno , aveva preparato una cena squisita a Seveso, per tutti i parenti e gli amici intervenuti.
Abitando vicino agli amici di Avsignam , conosco bene la loro opera , ma sono molto contenta perché i parenti venuti da Torino, dal Veneto hanno potuto apprezzare la loro bravura, la loro professionalità e la loro generosità.
Inoltre ha fatto molto piacere che il contributo della cena fosse indirizzato all’asilo di Qaraqosh intitolato al caro Alberto.
Giovanna
Ci scrivono i genitori dello sposo:
È da una settimana che Piero ed io desideravamo scrivere due righe ma le cose che ci prendono ci fanno spesso distrarre da quelle più importanti.
Il giorno successivo al matrimonio di nostro figlio Marco ci è subito stato chiaro che la domanda non era “ come è andata” ma ancora una volta “ che cosa abbiamo visto accadere davanti ai nostri occhi”: una compagnia che vive e opera solo per la fede e che, in questo modo, è la promessa, per noi e per i nostri figli, che le nostre vite possono vivere di questo.
Siamo grati e vi ringraziamo di esserci compagni in questo e di essere segno per i nostri figli.
Piero e Luisa
P.s gli amici di Marco si sono già “ iscritti” per aiutarci al matrimonio di settembre
La dr.ssa Elisabetta ed il Dott. Renato ci hanno chiesto di preparare il banchetto per la loro festa per la pensione.
Ecco cosa ci scrive Renato:
Carissimi amici vi ringrazio sinceramente per la bella serata di conclusione del mio cammino lavorativo. Come al solito cena di alta qualità vissuta dentro la bellezza di aver potuto condividere la nostra esperienza di speranza con tutti coloro che mi hanno accompagnato negli anni di lavoro all’ospedale di Saronno.
Molto significativa la comunione di intenti avuta con la mia collega Elisabetta: “mi piacerebbe salutare insieme a te i colleghi e i cari amici infermieri in un luogo segno di accoglienza e dedizione all’uomo bisognoso come la casa di Marta e tramite la presenza organizzatrice dei tuoi amici di Avsignam”.
E così è stato davvero; la serata di festa ( si sono divertiti tutti e molti hanno espressamente elogiato il livello culinario ed organizzativo) è diventata esplicita testimonianza del desiderio di bene per l’uomo attraverso la condivisone dei bisogni. Anche l’esito del contributo a questa iniziativa è stato notevole (solo per AVSI 1.500 €, oltre all’offerta per la lega dei tumori di cui la mia collega è presidente a Saronno).
Il signore ci stupisce sempre per la sua Misericordia creatrice.
Renato (con sinceri ringraziamenti anche da parte di Elisabetta)
Per il nostro matrimonio avevamo tre desideri: festeggiare con tanti, tanti amici; godere di un’atmosfera familiare; e allargare lo sguardo oltre i confini delle nostre conoscenze, in un abbraccio che arriva lontano e raggiunge chi ha bisogno. Oltre, ovviamente, a mangiar bene! Con Avsignam tutti questi desideri si sono realizzati: grazie amici di Avsignam, incontrarvi e’ una scoperta!
Ottimo il menu, concordato con l’aiuto di Massimo, sempre presente con la sua competenza e la sua pazienza, e ottima la cucina dagli antipasti alla frutta! Per dire, abbiamo avuto casi documentati di quadruplo bis sul risotto (consigliato, e’ una delle specialita’). Il tutto con un servizio di livello professionale: cibi sempre caldi, un servizio fluido e veloce.. e per noi sposi un “addetto speciale” che si occupava di “rapirci” e farci mangiare (un’attenzione che non si trova spesso.. anche questo da’ un’idea dello stile). Senza dimenticare la cura per i dettagli, anche nella preparazione della sala; la gestione e soprattutto il senso di buonumore, di vicinanza e partecipazione ad una festa a cui si serve con il cuore. Come essere in una sola famiglia.
Infine, il legame con AVSI, in particolare con il progetto in Siria, e ancora di piu’ con la piccola Raghad, ci ha invitato a prendere sul serio il desiderio di andare oltre la nostra nuova famiglia, e mantenere sempre il cuore aperto a chi ha bisogno. Tutto questo grazie ad un pranzo di matrimonio?
Grazie Avsignam!
Andrea e Anna
(sulla pagina Facebook di Avsignam, pubblichiamo un album fotografico dell’evento)
Alice e Paolo si sposeranno presto. Il loro sito parla di Avsignam. https://m.matrimonio.com/web/p2233950
“Ci piace rendervi partecipi di questo piccolo spaccato, soprattutto perché siete nominati anche voi!” Alice e Paolo
Ottimo servizio e cibo, tutti, noi e gli ospiti siamo stati estremamente impressionati. Dopo il pranzo di Matrimonio nel 2015, un altro grande evento di Avsignam per il Battesimo del nostro primogenito Mattias Luigi. In entrambe le occasioni abbiamo richiesto una Swedish Princess Cake, una torta non comune, e il risultato è stato eccezionale. Un’altro appunto sull’analcolico, decisamente delizioso. Inoltre il rinfresco e’ stato quasi completamente organizzato via messaggi WhatsApp e la comprensione e’ stata totale. Infine il prezzo è sempre molto ragionevole. Unico rammarico la mancanza dell’amico Alberto Folli, ma siamo sicuri che da Lassù ci ha accompagnato. Alla prossima.
Andrea, Karyn, Mattias Luigi, famiglia, e amici.
Cari amici di Avsignam
Ringraziamo di cuore voi tutti per il servizio impeccabile che avete fatto per il giorno del nostro matrimonio.
Il cibo era buonissimo e l’allestimento pure….ma grazie soprattutto per l’affetto, l’accoglienza e la compagnia che ci avete fatto.
Con voi ci siamo sempre sentiti di famiglia.
Il regalo che ci avete fatto (l’adozione di Rayan) è stata una sorpresa inaspettata.
Un abbraccio
Eli e Max
“Cari amici di avsignam!
Sono passati due giorni dal nostro matrimonio e volevamo ringraziarvi!! La parola per descrivervi che ci viene in mente è proprio “amici” perché ci avete fatto compagnia nell’organizzazione del giorno del nostro si! L’organizzazione ha un rischio, di rimanere soffocati o di pensare solo a quella, ma grazie alla vostra disponibilità, pazienza e attenzione abbiamo da subito potuto lasciarne nelle vostre mani una fetta importante! La cena era buonissima e ne abbiamo avuto conferma da molti invitati! Infine sapere che il contributo che abbiamo dato ad Avsi raggiunge un volto preciso, il piccolo Peter, ci ha lasciato senza parole! Ci avete riempito di gioia! Grazie di tutto!”
Marta&Giacomo
Ciao Massimo, e ciao a tutti i volontari di Avsignam.
Ieri è stato un giorno meraviglioso, e ci teniamo particolarmente a ringraziarvi tutti, uno per uno.
La gentilezza, professionalità e simpatia di ognuno di voi, ci ha emozionato davvero tanto. Quello che fate, dedicando il vostro tempo alla causa Avsi, è qualcosa di unico e prezioso. Ma ancora di più abbiamo apprezzato la vostra attenzione e dedizione. Ieri con voi ci siamo sentiti un tutt’uno. Uno sguardo, un sorriso, una cura: tutti elementi che ci hanno fatti sentire come a casa.
Il cibo che ci avete servito, è stato qualcosa di eccezionale. Tutto buonissimo.
Per non parlare del servizio, per noi è stato tutto da 10 e Lode!
Ma ci teniamo ancora a sottolineare, che in ognuno di voi abbiamo visto negli occhi una forza e una volontà che è qualcosa di raro e unico.
E ci portiamo a casa sicuramente qualcosa da ognuno di voi.
Grazie davvero di cuore. Grazie per averci resi partecipe del vostro mondo.
A presto!
Alice e Maurizio
festa per il sessantacinquesimo della classe 1953 a Meda. Più di tutto, valgono le parole di don Tommaso Castiglioni dette durante l’omelia della S. Messa:
“Non sempre i coscritti sono gli amici più simpatici e le persone più significative che abbiamo incontrato nella nostra vita, ma ritrovarli e festeggiare con loro un anniversario importante della nostra esistenza significa riconoscere che la vita l’abbiamo ricevuta in dono, che non abbiamo fatto nulla per meritarla, che non abbiamo scelto noi né dove, n* quando, né con chi nascere e crescere.
Riconoscere che la vita è un dono che non ci è disponibile, apre alla riconoscenza e alla gratitudine per tutto quello che abbiamo.”
Caro Massimo grazie di cuore per oggi! È stata una festa stupenda, tutto buonissimo e curatissimo e questo ha colpito me e tutti i miei amici! Più di tutto però è la gratuità che lascia senza parole, l’amore per AVSI, e l’amicizia forte tra voi e Alberto presente più che mai… Una mia amica mi ha detto che lei vorrebbe essere e fare come voi! gli ho risposto che c’è sempre posto! Ringrazia tutti gli amici che hanno lavorato oggi!
la mamma di Letizia e Davide
Ricordiamo con gioia il giorno del nostro matrimonio: è stata una
giornata bellissima vissuta insieme ai nostri cari e amici. Ringraziamo
Massimo e tutti i volontari di Avsignam che hanno contribuito a rendere
speciale la festa, cercando di realizzare tutte le nostre richieste. I
nostri ospiti hanno gradito il servizio e noi siamo stati contenti di
aver potuto aiutare una bambina a Qaraqosh. La gioia è ancora più vera
se è condivisa!
Blanca e Marco
Non si può che ringraziare.
Ringraziare tutte le persone che con le loro donazioni hanno reso possibile il progetto, ringraziare i volontari che a Qaraqosh come qui si sono prodigati per l’asilo. Ringraziare tutti quelli che si sono affidati a noi per il banchetto nuziale, per la cena aziendale o per celebrare una ricorrenza; GRAZIE!
L’asilo è una realtà, i bambini tornano con le loro famiglie a Qaraqosh e la vita lentamente rifiorisce sulla piana di Ninive.
Di seguito dal sito AVSI (www.avsi.org) qualche indicazione sulla campagna tende
La storia.
Ha 38 anni Amir e un gran sorriso. Anche se la sua casa è stata saccheggiata e bruciata a Qaraqosh. Anche se il lavoro, per lui che è fabbro, è ancora poco. Ha la fiducia di chi ha visto finire il peggio, la voglia di ricominciare. Partendo dai suoi cinque bambini. Shahad ha cinque anni e andava all’asilo di Ozal City, a Erbil. “Le piaceva molto, ma prima che a lei piaceva a me”, racconta Amir, “ho visto in lei un grande cambiamento, ha imparato a scrivere e a cantare gli inni, le hanno insegnato tantissime cose”. Mentre parla, sulle sue gambe si arrampica l’ultima arrivata in famiglia. Elis, 3 anni.”Sarebbe un onore se fosse la prima iscritta del nuovo asilo”. Per lei, e per tutte le bambine e i bambini come lei, è importante che l’asilo di Ozal City, prossimo alla chiusura visto che tutte le famiglie stanno rientrando, apra ora a Qaraqosh.
Cari amici,
Siamo estremamente soddisfatti di come avete gestino il catering alla nostra festa per il decennale dell’azienda.
Credo che l’espressione che meglio descrive il modo in cui avete lavorato sia “attenzione“: attenzione al cibo, attenzione all’allestimento, attenzione agli ospiti, attenzione a tutti i dettagli.
In ultimo voglio riprendere un passaggio della presentazione che tu, Massimo, hai fatto agli ospiti. Hai detto “non siamo cuochi, non siamo camerieri, non siamo professionisti“.
Beh, credimi sulla parola, non si è visto per niente. Anzi mi piacerebbe che molti cosidetti professionisti, indipendentemente dal settore, lo fossero davvero come voi! Anche se aspettarsi il vostro livello di passione forse è troppo…..
Un grosso grazie a tutto il team, per quello che avete offerto a me in questa occasione, e per quello che fate più in generale.
Giuseppe e Letizia
Sabato il matrimonio di nostro figlio è stato uno dei segni chiari di Gesù che accade tra noi, che prende il nostro sì, i nostri sì e li rende vocazione.
Come diceva don Giuseppe, la possibilità che la vocazione sia un susseguirsi di sì detti in ogni istante è sostenuta e accompagnata dalla misericordiosa compagnia della Chiesa.
Ecco, noi riconosciamo nella vostra compagnia questa possibilità di sostegno alla nostra personale vocazione e siamo grati del tratto di strada compiuto fin qui di cui anche nostro figlio Stefano ha partecipato.
Coloro, poi, che sabato hanno faticato con letizia e disponibilità ci hanno commosso.Grazie
Piero e Luisa
“Volevamo ringraziarvi per la bellissima giornata di ieri, è stata proprio una bella festa. Siete stati formidabili.”
Fede & Pietro
“E’ stato bello vivere con voi di avsignam un momento così importante. Grazie”
Vanni (il padre dello sposo)
Non abbiamo parole per esprimere l’immensa gratitudine che abbiamo nei vostri confronti…siete stati meravigliosi e perfetti come sempre e, senza voi ed il vostro impegno non sarebbe stato possibile realizzare una giornata così Perfetta!!!
Non avremmo potuto chiedere di meglio!
E, in tutto quello che avete fatto, siete riusciti davvero a far percepire lo spirito di Avsignam e di Alberto. Siete delle persone meravigliose.
Inoltre, sul sito di Wedding Wonderlad, trovate altre foto e parole degli sposi, la loro storia, la festa ecc..
http://weddingwonderland.it/2018/04/matrimonio-boho-chic-in-famiglia.html
Grazie!
Irene e Paolo
Cogliamo l’occasione per ringraziarvi del grande dono che ci avete fatto nel giorno più bello della nostra vita, reso ancora più bello e significativo dalla vostra presenza.
É stato commovente vedervi lavorare alacremente, in cucina come in sala, per servire gli oltre 240 invitati sempre con un’espressione felice.
Credo e spero che la vostra testimonianza sia stata l’occasione per vedere il Bello della nostra Amicizia.
Non potevamo che scrivervi da un posto esageratamente bello quale il Grand Canyon.
É evidente qui come nel vostro prezioso servizio di come sia “bello il mondo è grande Dio”.
Lui (Govindo*) ci ha mostrato come tra le pieghe della vita di ciascuno ci sia sempre “in agguato” un amore più grande, che vince sempre. (Marina Ricci all’inaugurazione della mostra)
(*) Govindo è il bambino che Marina Ricci – in India per un servizio sulle Sorelle della Carità per il TG5 – ha adottato su richieste di Madre Teresa. La citazione è tratta dal libro “Govindo il dono di Madre Teresa” di Marina Ricci
Vi facciamo ancora i complimenti, è stato bellissimo e buonissimo; voi siete davvero molto cordiali e semplici ma d’effetto.
Grazie tanto di cuore, gli invitati sono stati veramente bene.
Sabina e Giuseppe
….Tutto era talmente bello che alcuni a cui raccontavo che: “noi non siamo un catering” erano stupiti perché tutto era bello e preparato in modo professionale e sopratutto TUTTO era buonissimo!
Un collega dell’Andrea, quando hai spiegato cos’era Avsignam e che voi eravate tutti volontari, non ci credeva tanto che ha chiesto alla mamma conferma! Era veramente stupito ed ammirato!
Ci hanno fatto tutti i complimenti per la festa. Una cosa bellissima ce l’ha detta un altro paricorso dell’Andrea che ci aveva promesso fuoco e fiamme per il matrimonio ed invece è rimasto stupito dal fatto che fosse un matrimonio “tra amici e di amici”. Ed è vero! Eravamo proprio fra amici con voi!
Quindi ancora grazie!
Vi siamo davvero grati della vostra amicizia!
Vi ringraziamo uno ad uno!
Chicca & Andre
…Prima di febbraio non sapevamo nemmeno della vostra esistenza, ma dopo che vi abbiamo incontrato e dopo l’accoglienza sentita quella sera (incontro per la preparazione della cerimonia – ndr) non avevamo dubbi…volevamo che foste voi ad aiutarci nel momento di festa più bello della nostra vita….Un grande grazie va a tutti quelli che hanno reso perfetto e bello quel giorno, dai cuochi che veramente hanno fatto un lavoro eccezionale, era tutto buonissimo, a chi si è occupato dei tavoli, ai camerieri che hanno avuto la pazienza di rincorrerci e aspettarci per poter servire i piatti, ci sarebbe piaciuto salutarli e ringraziarli uno per uno, e conoscere anche i loro nomi perché in fondo erano sì vestiti da camerieri, ma per noi non erano solo dei semplici abiti perché ci siamo sentiti voluti bene anche da loro.
Ringraziamo tutti e li abbracciamo, uno ad uno
Ale e Marco
Non smetteremo mai di ringraziarvi per tutto quello che avete fatto, per la cura, l’attenzione e l’allegria con cui avete partecipato al nostro matrimonio. Siamo rimasti contentissimi, tutti gli invitati lo sono stati.
Grazie di tutto! Il vostro modo di lavorare e la qualità del vostro lavoro sono stati un segno grande! Hanno reso ancora più bello il nostro matrimonio.
Cari amici, racconto sempre a quelli di casa mia e agli amici di altre fraternità dove vado tutto quello che la vostra amicizia opera con passione per il popolo dei credenti. Con gratitudine per la testimonianza che siete vi mando un caro saluto.
Dopo il meeting di Rimini pensavo di aver visto tutto ed invece, inaspettatamente, vedendo queste persone all’opera, ho avuto la possibilità di continuare la stessa esperienza. Dio ci offre sempre più di quello che noi possiamo immaginare
Messaggio del padre della sposa:
“Non servono parole per dirti quale gratitudine ho vissuto ieri, tra il dono del matrimonio di Laura e Gabriele e il dono della Vs tenerezza. Il Signore si manifesta servendosi della nostra bellezza perché tutti si possa godere della Sua bontà.” Carlo Asnaghi
Non smetteremo mai di ringraziarvi per tutto quello che avete fatto, per la cura, l’attenzione e l’allegria con cui avete partecipato al nostro matrimonio. Siamo rimasti contentissimi, tutti gli invitati lo sono stati.